Il sepolcro dei re (1960)
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Regia/Director: Fernando Cerchio Soggetto/Subject: Damiano Damiani, Fernando Cerchio Sceneggiatura/Screenplay: Damiano Damiani, Fernando Cerchio Interpreti/Actors: Debra Paget (Shila), Ettore Manni (Resi), Corrado Pani (faraone Nemorat), Robert Alda (Inuni, I'architetto), Yvette Lebon (Tegis, madre di Nemorat), Erno Crisa (Kefren), Ivano Staccioli, Andreina Rossi, Betsy Bell, Nando Tamberlani, Rosalba Neri, Angelo Dessy, Renato Mambor, Pietro Ceccarelli, Stefania Re, Amerigo Santarelli, Wando Tress, Vittorio Ripamonti Fotografia/Photography: Anchise Brizzi Musica/Music: Giovanni Fusco Costumi/Costume Design: Giancarlo Bartolini Salimbeni Scene/Scene Design: Arrigo Equini Montaggio/Editing: Antonietta Zita Produzione/Production: Explorer Film '58, C.F.P.C., Paris Distribuzione/Distribution: Euro International Films censura: 33439 del 28-11-1960 Altri titoli: La vallée des Pharaons, Cleopatra's Daughter, Daughter of Cleopatra, Cleopatra's Daughter, Der Fluch des Pharao Trama: Il faraone Nemorat fa uccidere i reali di Siria e ne sposa forzatamente la figlia Shila. Questa però disprezza il marito ed ama invece Resi, giovane medico di corte. Kefren, fratello di Tegis, la madre di Nemorat, fa avvelenare il suo nipote faraone, deciso ad usurparne il potere. Sul letto di morte, Nemorat, convinto che la colpevole sia la moglie, ordina che Shila sia sepolta viva insieme a lui. Resi convince Shila ad assumere un farmaco che procura una morte apparente. Dopo la sepoltura, Resi s'introduce nel sepolcro e, aiutato da Inuni, l'architetto che ha progettato il sepolcro reale, il quale lo guida dentro la piramide evitando i vari trabocchetti disseminati nella tomba, libera Shila. Allorché i due innamorati sono fuggiti, Inuni fa scattare un congegno che fa cadere grossi blocchi di marmo, provocando la sua morte e quella degli altri presenti.
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