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Crimen (1960)

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Crimen (1960)



Regia/Director: Mario Camerini
Soggetto/Subject: Rodolfo Sonego
Sceneggiatura/Screenplay: Rodolfo Sonego, Giorgio Arlorio, Stefano Strucchi, Luciano Vincenzoni
Interpreti/Actors: Alberto Sordi (comm. Alberto Franzetti), Vittorio Gassman (Remo Capretti), Nino Manfredi (Quirino Filonzi), Dorian Gray (Eleonora Franzetti), Franca Valeri (Giovanna Filonzi), Georges Rivière (Gaston Leduc), Bernard Blier (commissario di polizia), Giulio Tomassini, Consalvo Basili (cameriere della villa), Bianca Castagnetta (cameriera della villa), Tino Scotti (proprietario salone barbiere), Geo Montaz (vice commissario), Jacques Francel, Michele Riccardini (viaggiatore sul treno), Lamberto Antinori (giornalista), Filomena (bassotto), Silvana Mangano (Marina Colucci Capretti)
Fotografia/Photography: Gianni Di Venanzo
Musica/Music: Pino Calvi
Costumi/Costume Design: Piero Gherardi
Scene/Scene Design: Piero Gherardi
Montaggio/Editing: Giuliana Attenni
Suono/Sound: Bruno Brunacci, Bruno Moreal
Produzione/Production: Dino De Laurentiis Cinematografica, Orsay Films, Paris
Distribuzione/Distribution: De Laurentiis Distribuzione
censura: 33591 del 12-12-1960
Altri titoli: Chacun son alibi, And Suddenly it's Murder!, Killing in Monte Carlo, Die Leiche ist im Falschen Koffer
Trama: Sul rapido Roma-Nizza, tre uomini e due donne fanno conoscenza. Vanno tutti a Montecarlo, Alberto Franzetti per raggiungere sua moglie Eleonora in vacanza, Remo e Marina Capretti per tentare la fortuna al casinò col miraggio di cambiare vita con un facile guadagno, Quirino e Giovanna Filonzi per riconsegnare un cagnetta smarrita a Roma alla vecchia e ricca proprietaria. Ma il ritrovamento del cadavere di quest'ultima, morta in circostanze misteriose, coinvolge uno dopo l'altro i cinque una volta a destinazione. Remo e Marina vengono scoperti col cadavere dell'assassinata nella valigia; Quirino e Giovanna non sanno giustificare certi loro strani comportamenti; Alberto, infine, è talmente suggestionato dalle accuse che, sbalordendo sua moglie Eleonora, finisce per incolparsi del delitto che non ha commesso. Il caso, la paura e la dabbenaggine fanno sì che venga messo su un castello di prove schiaccianti che li inchioda tutti. Ma l'acume del commissario responsabile delle indagini permette di scovare i veri colpevoli nei domestici dell'anziana signora. Sul treno che riporta a Roma le tre coppie dopo la brutta avventura a Montecarlo, avviene un delitto. Stavolta finiscono in prigione per eccesso di zelo nel desiderio di aiutare la giustizia.

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